venerdì 24 maggio 2013

..altra festa

La postazione è un po troppo vicina al palco, però intorno c'è spazio,  bene. ..per una volta non mi lamento, anzi sono tentata di ringraziare quelli della segreteria ma non lo faccio,  metti che poi si abituano ai complimenti. Vado a casa , mangio qualcosa e.... ritorno. Appena superato il tendone ho una visione angosciante: palloni , reti, retine e canestri, cerchi e birilli ovunque. Sembra il girone infernale dove finiscono quelli che a gennaio si iscrivono in palestra e dopo tre volte non vanno più.  Vado in segreteria con intenzioni meno amichevoli di un' ora prima e chiedo spiegazioni.
-scusa ci deve essere un errore , mi avete dato la postazione nel padiglione delle associazioni sportive. ..tra gli Amici del basket e gli Amici del volley.
- ma voi chi siete?
-..gli Amici del randagio..
- appunto. Vedi che è giusto?  C'è continuità.
- ...
Torno al mio tavolo poco convinta e trovo gli altri volontari reclutati per l' occasione. Intorno è un delirio di palloni e ragazzini che improvvisano tiri liberi e rimbalzi con noi in mezzo. Dopo mezz'ora siamo perfettamente integrati e appena uno di noi grida " palla da destra!"  ci abbassiamo in totale sincronia assumendo la posizione dell' ammaraggio in sicurezza. Qualcuno ci fotografa. Alle 15 in punto sul palco dietro di noi si sente gracchiare " prova  prova". No vi prego ditemi che non c'è il karaoke..
Peggio
" ed ecco a voi l'attesissima (???) esibizione della scuola di ballo dei maestri Mariano&Mariana", un bell' applauso! "
Un' ora e quaranta di latino americano interpretato da sei tardone vestite come la Carrà.
Gran finale col maestro Mariano in persona in smoking argentato in una memorabile versione di Polvere di Stelle. Ho pianto. 

mercoledì 22 maggio 2013

Altra festa. ..

Domenica abbiamo partecipato alla festa delle associazioni del Comune. Ogni anno viene organizzato questo percorso che è una specie di Gioco dell'Oca dove ogni associazione rappresenta una casella e propone un gioco da fare ai bambini. E' una roba massacrante che non vuol fare nessuno, ma ci tocca.... Quindi verso le 13 ho  caricato sulla Panda due tavoli e sei sedie più i nostri cartelloni ( ci sta tutto per davvero. .potrei farci un trasloco ) e sono partita con destinazione Palatenda comunale. Di solito si fa in piazza ma diluvia da diciotto giorni quindi abbiamo saggiamente trasferito la manifestazione nell'avveniristica struttura . Arrivo mentre riprende a piovere a dirotto, che iella..con una manovra azzardata porto la Panda praticamente dentro il Palatenda,  scendo riparandomi con uno dei cartelloni e all'entrata mi ferma un tizio con un bambino che mi chiede:  "scusi posso prenotare un giro con l'auto? " Lo guardo perplessa , forse mi ha scambiato per un taxi..forse deve traslocare e ha intuito le potenzialità della Panda..dopo un po' capisco che mi ha  preso per lo sponsor , l' azienda che fa macchinine elettriche...Me ne vado risentita e con un cartone sciolto in testa. Raggiungo la segreteria organizzativa e finalmente mi viene assegnata la postazione. Il resto ve lo racconto domani ... credo di aver creato la giusta suspense. ..

martedì 14 maggio 2013

Consulenti

Stamattina ero in ritardo, come sempre, varco la porta d'ingresso degli uffici, faccio gli scalini a due a due per far passare il badge prima dello scoccare della fatidica mezz'ora di ritardo , quando mi trovo davanti quattro tristi figuri dall'aria grave, in completo grigio.
 "Oh caspita, chi è morto? -mi rivolgo angosciata alla ragazza della reception ( per nulla scomposta, continua a masticare chewing gum limandosi le unghie).
 "Nessuno " fa lei ( senza nemmeno alzare gli occhi dal mignolo). 
" e quelli chi sono allora?" 
"i consulenti della *** ( nota società specializzata in rinnovamento aziendale globale)
Mi sono accorta che nella mia azienda , oltre ai normali ( normali...si fa per dire) dipendenti, ci sono sempre fissi almeno 6 consulenti esterni. Sembra che non siamo in grado di fare nulla da soli, c'è sempre bisogno di questi seri professionisti che remuneriamo lautamente per farci dire che 
- siamo disorganizzati
-non siamo procedurati
-non siamo allineati
- sprechiamo tempo e soldi ( in buona parte versandoli a loro, ma è un dettaglio...)
insomma , in poche parole l'Azienda sopravvive malgrado noi, ma è solo fortuna e non può durare molto. Quindi vanno presi immediati provvedimenti, che perlopiù consistono in:
- tagliare il personale ( redundancy program )
- spostare il personale rimasto ( delocalization )
-dopo averlo spostato , fargli fare altro ( job rotation )
avete notato come in Inglese sembra tutto meno banale? li paghiamo anche per questo...

domenica 12 maggio 2013

Allergia

Per chi soffre di allergia come me questo mese andrebbe cancellato dal calendario. Anche la passeggiata con Rocky è ridotta al minimo essenziale e di andar per prati e campi, purtroppo per il tripode, non se ne parla nemmeno. Quest'anno avevo optato per una cura esclusivamente naturale, a base di rosa canina, acerola, zenzero e ginkgo biloba ( che per le allergie e' quanto di meglio si possa trovare). Anche stamattina ho preso le mie quattro capsule. Poi ho iniziato a starnutire . Per 23 volte di seguito. Allora ho preso un antistaminico. Mi sono messa un paio di occhiali neri e ho portato fuori Rocky. Sembravo una non vedente con un cane guida a tre zampe ( che oltretutto andava storto,infilandosi in ogni siepe, cancello , buca delle lettere).Altri sette starnuti e torno a casa. Mi chiudo in stanza al buio come Nosferatu e faccio impacchi freddi sugli occhi per calmare il prurito. Sulla fronte mi spuntano anche delle macchie rosse .Sono di certo una reazione psicosomatica ,ma per non sbagliare ci spalmo su un po di cortisone. Giusto un velo. Ripartono gli starnuti. Mi chiedo quanti ne servono per entrare nel Guinness .Al quinto mi piego in due e sento un dolore alla tempia sinistra : temo uno scompenso della pressione arteriosa , ma ho solo picchiato la testa sulla maniglia della finestra. Mi faccio un altro antistaminico dopo aver valutato  attentamente gli effetti collaterali che sono tutti gestibili a parte forse le allucinazioni e la sindrome del Maligno ( questa però è rara, solo uno su un milione). In condizioni pietose arrivo all' ora di cena. Mi presento a tavola sconvolta , con gli occhiali da sole e la fronte variegata da ponfi rosa. Mi mamma mi guarda e fa : "certo che sei pallida. .hai una faccia. .non capisco cosa fai in casa con una  giornata così, perché non prendi la bici e fai una bella pedalata al parco nel verde..." Meno male che il sintomo collaterale " secchezza delle fauci" mi ha impedito di rispondere. ..

domenica 5 maggio 2013

vota la gallina

Allora, oggi eravamo ospiti con i nostri cani alla festa di Primavera organizzata dal centro disabili dove stiamo costruendo un bel progetto tra i ragazzi e i cani.
La "location" ( come direbbe il Bravo venditore) era ottima: un bel percorso con laboratori didattici per i bambini, poi la serra gestita dai ragazzi del centro, i giochi con gli scout...e in fondo un bel prato circondato da alberi. Subito dietro , la zona recintata dove verrà messo il pollaio. 
Al momento il pollaio ( bellissimo, sembrava un piccolo chalet svizzero) è vuoto, quindi è stato indetto un concorso con votazioni per scegliere quali varietà di galline si vorrebbero vedere nel pollaio. Sono state appese le foto delle galline e i bambini dovevano votare la preferita.
Quindi, la veduta era questa: il nostro gazebo, il tavolo con noi sedute intorno ( io e altre 4 volontarie) e sopra la nostra testa il cartello : Vota la tua gallina preferita! Dietro di me una bella foto di un superbo esemplare di Ermellinata di Rovigo. La volontaria Enrica era seduta sotto un cartello che indicava "Appennzeller ( non barbuta)"..meno male.
Ad un certo punto della giornata , dopo aver incrociato sguardi ambigui di famiglie che si accingevano a votare,ci siamo tolte i cartellini con sopra i nostri nomi..
Non è bastato: ogni mezz'ora al microfono l'animatore di turno esortava " ..e in fondo alla serra trovate il pollaio e il gazebo delle volontarie del canile. Votate la vostra gallina!"