In attesa del nuovo corso per aspiranti volontari in canile ( da cui ogni volta traggo conferme sulla crescente stranezza del genere umano) , ecco un esempio che io iscriverei seduta stante al corso, anzi darei già l'attestato di partecipazione.
Al supermercato. Sono di fretta, come sempre, ho fatto la lista ma è in fondo alla borsa, fa niente sono sicura di ricordarmi tutto a memoria. Scivolo tra le corsie a velocità sostenuta, scarto abilmente i soliti pensionati che stanno sette ore davanti allo scaffale delle fette biscottate, raccolgo i prodotti al volo e li butto nel carrello senza quasi guardare, tanto compro sempre le stesse cose. Arrivo alla cassa dove Maristella ( leggo sulla targhetta) mi accoglie accigliata e con una smorfia da mal di denti ( la frase sotto il nome dice " Ho sempre un sorriso per te!"... ma quando mai? forse quando lavora in un altro supermercato) . Pago , sorrido a Maristella che alza vagamente un sopracciglio, riparto di corsa col carrello verso il parcheggio ripassando mentalmente l'elenco degli acquisti fatti... ho dimenticato il pane!! freno il carrello, che sbanda leggermente a sinistra sfiorando il piede del tipo che cerca sempre di rifilarmi l'ultima offerta dell'operatore telefonico più economico dell'Universo ( a sentire lui) , con un leggero testacoda giro il carrello e ritorno verso l'ingresso, tra gli sguardi stupiti dei pensionati che seduti sulla panchetta stanno confrontando i prezzi delle fette biscottate. Vado al banco dell'Assistenza Clienti, chiederò di lasciare lì la spesa .
-Salve ,mi scusi , ho dimenticato di acquistare il pane.. può cortesemente tenere qui la mia spesa, giusto il tempo di comprare due michette?
La signora alza gli occhi dal modulo che stava compilando, mi guarda come se avessi pronunciato una formula mistica in grado di evocare l'Apocalisse , strabuzza gli occhi , alza le mani verso il cielo e mi fa:
-Ma lo sa cosa mi sta chiedendo? questa cosa è assolutamente contro il regolamento! se facessimo questo favore a tutti qui sarebbe un caos! è vietatissimo!!!
Evidentemente è la variante euforica di Maristella, cerco di mantenere un minimo di autocontrollo e intanto noto che dietro il bancone ci sono parcheggiati due carrelli colmi e altre due borse piene.
-Mi scusi ma quelli di chi sono allora?
E la spudorata: Beh , quella è la mia spesa.
Ma non ci credo! o fa la spesa per il condominio o mi prende in giro.
- Va beh, senta, le faccio un favore solo per questa volta , ma mi raccomando faccia in fretta, due minuti,non di più.
Ho rifatto il giro di tutte le corsie, ho sfogliato anche i giornali , ho rimesso in ordine di scadenza le bottiglie del latte fresco e mi sono fermata anche dai pensionati per un confronto costruttivo sulle fette biscottate.
Tiè.
Avere un animale domestico ha i suoi vantaggi se ci vuoi scrivere su qualcosa. Il mio, anzi la mia, è con me da ormai da… oh, ho perso il conto del tempo che è passato; tanto il tempo non ha importanza, vale solo la compagnia, l’affetto e divertirsi. È un autentico spasso quando scrivo qualcosa su di lei e ogni giorno c’è sempre qualcosa di nuovo e di diverso. Solo una cosa non sono mai riuscita a capire: come fa a stare in equilibrio su due zampe per cosi tanto tempo?