martedì 29 novembre 2011

Situescion

Cara Trip, oggi un altro momento sublime in ufficio. Mentre il Capo cerca di rimandare il suicidio dopo aver visto i numeri con le ultime previsioni di fatturato, il solito buontempone ( quello di " secondo me dovremmo creare un comitato..") si alza e proclama  : "a questo punto io direi di fare un summary  della situescion così ognuno dà il suo feedback e poi si costruisce il recovery plan, chiaro no?"
Il Capo l'ha guardato immobile, con gli occhi iniettati di sangue e solo un leggero  tremolio all'angolo della bocca. Abbiamo temuto che gli venisse un ictus.....

mercoledì 23 novembre 2011

Tutto è Relativo

Come promesso alla Trip, mantengo alto il livello culturale e scientifico del suo blog: oggi propongo un approfondimento della Teoria della Relatività ( pesante eh?). Da tempo gli scienziati si affannano per trovare conferme alla suddetta teoria e le hanno pensate un pò tutte per dimostrarla: qualche neutrino sparato quà e la, gli orologi atomici, gli acceleratori di particelle... tanta fatica ma diciamo la verità: risultati scarsini e poco ripetibili (se un esperimento per funzionare deve essere fatto sotto una montagna, allo zero assoluto e meglio se durante un'eclissi di sole e  con l'alta marea..beh , è chiaro che il mondo scientifico è in difficoltà). Ebbene , sto per fare un annuncio che sconvolgerà la Fisica moderna : per dimostrare l'esattezza del pensiero einsteiniano basta prendere la Metro a Milano, preferibilmente linea rossa, meglio se in una stazione un pò periferica tipo Gorla o Sesto Rondò. Bene , posizionatevi vicino al display che segna il tempo di arrivo del prossimo treno.Quanti minuti segna? ve lo dico io : 1 minuto. Molto bene, prendete il vostro orologio e iniziate a contare i secondi di attesa del treno. Fermate il cronometro quando il treno appare in  galleria: vedrete che secondo il vostro preistorico orologio sono passati ben 5 minuti. Bene, ora guardate il display sopra la vostra testa e vedrete che il tempo segnato è sempre 1 minuto. Wow! Ma allora Einstein aveva ragione!!! (evidentemente anche lui prendeva i mezzi pubblici...)


mercoledì 16 novembre 2011

101 motivi per cui un treno è in ritardo

Cara Trip, da cane arguto qual eri avresti sicuramente apprezzato questo momento di comicità involontaria che vado a raccontarti. Ambientazione: il treno. Situazione: siamo sul diretto delle 19.10, ovviamente in  ritardo.
Parte l'annuncio del capotreno: " Si avvisano i signori passeggeri che causa guasto linea aerea, questo treno subirà un ritardo imprecisato". Ora, non sono esperta di infrastrutture e trasporti, ma intuisco che la "linea aerea" sono i cavi elettrici a cui la motrice si attacca. C'è anche però chi è meno informato di me. Per esempio lo studente che mi stava seduto di fronte, il quale afferra il telefono e tutto concitato grida " Mamma, il treno è in ritardo perchè è caduto un aereo sui binari".............. l'ho guardato per vedere se rideva , invece era serio.........

domenica 13 novembre 2011

Facciamo un comitato

Ritorno al Blog dopo un pò di assenza ( dai Trippotta non cominciare a scatenarmi gli avvocati, te lo seguo il Blog, giuro, faccio pochi post ma di qualità, ok?). In ufficio i ritmi sono stati serrati, il budget per il 2012 è stato sofferto ma alla fine quattro numeri li abbiamo messi giù . L'ultima riunione di venerdì è stata drammatica, dal mio punto di vista per due motivi. Primo, eravamo nella sala direzionale, quella con le poltrone di velluto del vescovo, con lo schienale alto e le borchie.Mi mettono a disagio perchè inizio a tossire, mi siedo e penso agli acari , e soprattutto penso a chi si è seduto prima di me. Cerco di non sprofondarci dentro, soprattutto perchè non tocco per terra con i piedi e questo mi provoca un grande senso di precarietà. Sul tavolo c'è sempre una ciotola d'argento con le caramelle al caffè e quelle quadrate buonissime al rabarbaro. Credo ci sia una segretaria assunta solo per riempire la ciotola d'argento con le caramelle al caffè ( e rabarbaro).Il secondo motivo che ha reso l'incontro veramente ad alta tensione è stata l'uscita del nostro direttore commerciale, il quale in un momento di nervi tesi e cifre che non tornavano si alza in piedi ed esclama : " secondo me dovremmo creare un comitato" ( credo addirittura abbia detto "un comittee" , molto anglofono). A quel punto, nel silenzio generale e tra gli sguardi allibiti, gli unici rumori erano i pugni sulla lavagna dati dall'amministratore delegato. Forse ha esagerato con le caramelle al caffè.


Ps : questo è Pippo, ultimo arrivato in canile. Non c'entra niente col Post ma mi piace troppo e la foto la metto lo stesso :-)