domenica 18 aprile 2021

Inclassificabile

 Adesso mi dovete dire in tutta sincerità se episodi così capitano solo a me, oppure qualche personaggio strano incrocia anche la vostra strada di tanto in tanto. Mi sarebbe di grande conforto scoprire che si tratta di una pura distribuzione casuale soggetta alle leggi della statistica e non di una specie di  malocchio lanciatomi che so, dal Bravo Venditore o dal cuoco Vito dopo che hanno letto qualche post a loro dedicato.

Dunque venerdi esco dall'ufficio e mi fermo al volo al supermercato. Senza perder tempo mi avvio alle tre corsie che mi servono, è già tardi e sono stanca. Reparto surgelati , apro un paio di frigoriferi e butto due cose nel carrello concentrata sui fatti miei, l'unica cosa che guardo è l'orologio. Sento alle spalle una voce : "scusi signora". Alzo lo sguardo , c'è un tizio sconosciuto, vorrà qualche informazione su dove trovare i broccoli. "scusi se mi permetto, ma lei ha una spalla leggermente più bassa dell'altra, gliel'hanno mai detto? la destra per la precisione. Una cosa impercettibile, ma io che sono fisioterapista mi sono accorto"

Immobile, resto lì è il caso di dirlo congelata. Tra parentesi, sulla spalla ho una borsa in cui trasporto anche il PC più tutta una serie di documenti che devo guardare a casa, almeno 3 kg di materiale che la postura si inclina anche solo per lo sforzo. In più mi trascino il carrellino per la cassa veloce. Per non essere inclinato devi essere alto come un bambino di 5 anni.

E quello va avanti: " lei sicuramente soffre di mal di schiena, una cosa iniziale certamente ma che non è il caso di sottovalutare"  "No guardi io sto benissimo "  accelero e quello ancora non la smette di parlare e di propinarmi la pubblicità del suo avviato studio. "impossibile... non soffre di cervicale? mal di testa? "

Giuro che se adesso mi chiede se porto le scarpe col plantare urlo e chiamo la guardia.




sabato 20 marzo 2021

Certezze assolute

 In questo periodo frequento poco l'ufficio, ci alterniamo in base alle procedure per consentire il distanziamento , finisce che quasi ti dimentichi quelle piccole certezze che caratterizzavano la vita di "prima". Per esempio ti dimentichi che ,per qualche incomprensibile motivo, il collega Finanza a Scrocco è ancora sul libro paga aziendale. Ma bastano un paio di episodi che subito ti senti confortata e torni ad assaporare quelle belle tradizioni, quei momenti immutabili, quei pilastri fondanti del vivere civile.

Per esempio vi racconto questo: ci sono stati un paio di nuovi ingressi, gente giovane piena di entusiasmo che non vede l'ora di cimentarsi con le sfide del mondo del lavoro...e il mio capo cosa fa? li affida in tutoring proprio a lui, Finanza a Scrocco, uno che non sai mai dov'è e quando è in ufficio lo senti sbadigliare , scatta in piedi solo per portare il caffè al capo( ovviamente al bar segna anche il suo espresso, lo ritiene incluso nel servizio consegna a domicilio). Dunque , in questa sua veste di Virgilio dei nostri tempi, passa nei corridoi accompagnando i nuovi e facendo le presentazioni dei vari uffici. 

Presentazioni...parliamone. Con il primo entra nel mio ufficio ( presenti io ed un collega) e declama: Questo è l'ufficio Acquisti! .  Io e il collega ci guardiamo, sorpresi di aver cambiato mansione nottetempo. 

Per non far scappare il nuovo arrivato, facciamo finta di niente, abbozzando un sorriso di circostanza .Mi rifiuto di chiamarlo per chiarire l'equivoco e lascio questo piacere al collega ( secondo me è tempo perso, al massimo potrebbe capire la differenza tra un caffè macchiato ed un moccaccino, di più non ce la fa).

Il giorno dopo, ripassa col secondo giovane. Entra in ufficio ed inizia a balbettare " Qui loro...fanno.. cioè controllano...come dire.. eh..oh guarda che se manca qualcosa qui se ne accorgono !)". E se ne va lasciando il poveretto a guardarci con gli occhi sbarrati, terrorizzato di finire sul nostro libro nero ( ci ha già inquadrati come spie pagate per frugare nei cestini della carta a fine giornata).

Guardo il collega, sconsolatissimo, evidentemente la spiegazione non è servita. Lo richiama, buttandola un pò sul ridere, " sai , è meglio essere chiari sui ruoli così i nuovi non si trovano in difficoltà, ci sono delle procedure da seguire bla bla bla...)" Tutto chiaro.

Ieri ricevo una telefonata da uno dei nuovi assunti. Voleva ordinare 4 raccoglitori e una scatola di penne Bic. Inchiostro nero. Punta fine.

Gli ho chiesto se voleva anche gli evidenziatori. Tanto non c'è speranza.


martedì 16 febbraio 2021

Sotto la pioggia

Settimana scorsa : la collega ci invita al suo matrimonio, ovviamente solo alla cerimonia in chiesa e rigorosamente in numero chiuso date le attuali restrizioni. Visto che rimanda da un anno pare brutto non partecipare. Ovviamente il giorno prescelto piove di un diluvio allucinante.Sarà anche di buon auspicio ma in macchina non vedo un tubo e questi ameni paesini sono bellissimi a  giugno , un po' meno sotto la pioggia battente. Sono tutti uguali: cascina, campo, Villa Patrizia, arco in pietra con semaforo a senso alternato ( il primo l'ho imboccato verde per assoluta coincidenza in quanto sotto la pioggia a dirotto non l'ho proprio visto). Punto il navigatore all'indirizzo riportato sull'invito "Chiesa parrocchiale di xxx". Mi dice " destinazione raggiunta".Mi guardo intorno. Cortile, portone,orto,portone , un gatto. Ma dov'è la Chiesa?Prendo l' ombrello e mi avvio a cercare. Nel frattempo alla pioggia si è aggiunto un vento gelido che ti entra nelle ossa. L 'ombrello è del tutto inutile l'acqua scende di traverso e la strada è in salita ergo cammino in un fiume. Vedo sulla sinistra degli scalini. Alzo lo sguardo e vedo tutta la scalinata e in alto la Chiesa col suo bel campanile. Almeno l'ho trovata.Salgo.Sono 42 gradini. All'ultimo ho l'acqua alle caviglie.Che strano nemmeno un addobbo, un fiore, va beh saranno proibiti in pandemia,non poniamoci il problema.Arrivo al portone.Chiuso.A chiave.Ma che ***( parolacce varie). È evidente che sono nel posto sbagliato. Scendo la scalinata.42 gradini scivolosi con torrente incorporato.Rischio due volte la lussazione del malleolo e notare che ho le scarpe senza tacchi. L'ameno paesino lacustre è un deserto spettrale. Vedo uno di quei negozietti di generi alimentari che credevo ormai estinti.Entro e chiedo " scusi ma la Chiesa parrocchiale non è questa in cima agli scalini?" E il salumiere " no..questa è la Chiesa parrocchiale di PRIMA ,deve andare alla Chiesa parrocchiale di ADESSO". Resto in silenzio per 30 secondi sgocciolando sul pavimento. "Ma è facilissimo arrivarci..lei vada sempre dritto ,alla rotonda passa sotto l'arco di pietra, segue la  strada, passa la Cascina, poi la Villa e arriva in piazza.Non può sbagliare. La Chiesa parrocchiale di Sant'Anna è lì."
Ringrazio,salgo in auto, sono lavata..va beh metto in foulard in testa che in chiesa fa sempre elegante. Arrivo in piazza. Vedo la Chiesa! Mi dirigo con passo spedito ancorché claudicante. Leggo il cartello : Chiesa di Sant'Anna .È la mia.Andiamo.Solo 32 scalini meno male. Che strano nemmeno un fiore, un addobbo...portone aperto, entro.Buio.Due candele tremolanti di fianco all'altare. Ma non è possibile!  Eppure il nome è corretto non posso aver sbagliato... Ridiscendo gli scalini, paese deserto,  la pioggia non smette, cammino rasente il muro, una grondaia mi si svuota su ciò che rimane dell' ombrello. La piega ai capelli è un pallido ricordo, altro che foulard mi servirebbe un sombrero. Portoni chiusi, cortili deserti,un gatto ( mi sembra lo stesso di prima, un brivido mi percorre leggermente).vedo delle luci...un negozio di fiori! Entro. "Scusi cerco la Chiesa parrocchiale di Sant'Anna dovrebbe esserci un matrimonio ma sono entrata è buio non c'è nessuno..."  "ma certo, perché questa è la Chiesa di Sant'Anna VECCHIA deve andare alla Chiesa di Sant'Anna NUOVA" .Trattengo a stento l'istinto di lanciare un vaso di gladioli. Ma vi sembra normale chiamare tutte le chiese allo stesso  modo???"Ma è facilissimo arrivarci" (questa è la frase che in assoluto mi spaventa di più) e parte con una serie di indicazioni uguali a quelle precedenti.Ringrazio salgo in auto noto che il tergicristallo non funziona più e mi prende una risata isterica irrefrenabile . Seguo le indicazioni più per cortesia che per convinzione. Con mio sincero stupore raggiungo finalmente la Chiesa mentre il navigatore continua a puntare sulla prima.Entro che sono già a tre quarti  della funzione..mentre si chiude il portone mi sfugge lo sguardo sulla targa all'ingresso:"visita le cinque Chiese di xxx"
Ho un attimo di indecisione...quasi quasi esco  e vado a cercare le due che mi mancano. 

sabato 30 gennaio 2021

Legittima richiesta

 Episodio del turno in canile di settimana scorsa : famiglia che si presenta per adozione, signora con due figli. Compiliamo un questionario , facciamo il colloquio, mi sembra vada tutto bene, loro sono attenti, ascoltano ecc...Ad un certo punto chiedo quanti sono i componenti della famiglia, se c'è qualcun altro oltre a loro. La signora mi guarda e fa: "si ci sarebbe mio marito". E io: " ah, ok, come mai non è venuto con voi ?". "Beh, -mi dice lei- c'è un piccolo problema: mio marito è gravemente allergico ai cani, se ne ha uno vicino potrebbe andare in shock anafilattico".

Momento di silenzio.

-E quindi...?  chiedo io timidamente, già preveggente di una risposta che sapevo mi avrebbe spiazzato.

-E niente,ne cerchiamo uno che non lo faccia proprio morire.... cioè se sta solo male un pò si può fare ,no?


No?

martedì 8 dicembre 2020

Renne e trenini

 Per dare un tono più brillante a questo Natale un pò diverso ,il mio comune ha pensato di indire una gara per premiare il migliore addobbo festivo: tutti sono invitati a partecipare mandando foto o video dei propri giardini, balconi e ingressi in versione natalizia. Ignoro quale sia il premio, ma la cosa interessante è che questa competizione è stata presa molto seriamente. Infatti, durante la passeggiata col tripode , abbiamo avuto modo di ammirare dal vivo le audaci performance artistiche sparse per il paese. E' evidente che, stante l'impossibilità di muoversi da un comune all'altro essendo noi arancioni, la gente si arrangia con quello che ha già in casa, in cantina, nei bauli in soffitta ( un approccio ecologico, basato sul recupero di reperti , quindi assolutamente meritevole). Nonostante le ottime intenzioni i risultati suscitano qualche perplessità e non vorrei essere nella giuria perchè al momento farei fatica a proclamare il vincitore. Io ho stilato una mia personale classifica dei primi tre, ai quali non negherei un posto sul podio e menzione sul giornale locale:

al terzo posto : giardino di villetta con trenino su binari . Il trenino può ospitare tranquillamente 8 adulti , percorre tutto il giardino ed è dotato di luci ed effetti sonori a tema . E' guidato da un babbo natale che a ritmo suona la campanella. Rocky gli ha ringhiato per tutto il percorso quindi non credo che ripasseremo da lì.

al secondo posto: terrazzo con lampade ad effetti speciali riproducenti danza psichedelica di renne roteanti alternate a lolly pops e omini di pan di zenzero.  L'autore era chiaramente sotto l'effetto di sostanze non  autorizzate . Rocky è rimasto ipnotizzato , si è sbloccato solo quando ho pronunciato la parola "wurstel"

al primo posto: portoncino decorato con insegna presumo recuperata da  night club , con solo alcune lampadine funzionanti per cui la scritta originale è fortunatamente  illeggibile. Sul lato destro, un babbo natale effetto impiccato penzola tristemente dal balcone. Sul lato sinistro una renna con tre zampe. Voto massimo di Rocky che alla vista della renna ha subito fatto gli occhi a cuore.

sabato 7 novembre 2020

Ecco che ci risiamo

 Come già preannunciato da più parti, con il lockdown di nuovo alle porte, era inevitabile... la platea di aspiranti proprietari di cane è ulteriormente peggiorata ( cosa che , se leggete i miei post sull'argomento, era quasi impossibile perchè raschiavamo già il fondo del barile ..eppure ..). Il livello medio delle ultime due settimane a stento riconosce la testa dalla coda, quello che c'è in mezzo poi non parliamone, se gli vesto con pettorina e guinzaglio un procione o una lontra o un qualsiasi mustelide dotato di baffi e orecchie lo chiamano Fido e gli chiedono la zampa. E' deprimente.

Ma ci credete che domenica mi è arrivata una famiglia con lui ,lei e 4 ( in lettere : quattro) figli di cui il più grande avrà avuto 7 anni, e quella di mezzo non voleva scendere dall'auto e quando si decide lei quello più grande scappa a nascondersi...non vi dico...mezz'ora per ricomporli tutti, i due adulti ( per modo di dire) stravolti che mi dicono: vorremmo tanto un cane. 

Ma per farne che???? 

Lancio un accorato appello! Cittadini se vi leggete il DPCM ultima versione vedete che non vi serve per forza un cane, tanto dopo le 22 dovete stare in casa. Se volete avere una scusa per uscire, tirate fuori dall'armadio quella tuta in acrilico con la banda laterale e le cerniere in fondo che usavate negli anni 70, calzate un qualsiasi paio di scarpe di tela , mettetevi il pile preso coi punti dell'Esselunga e fatevi la vostra attività motoria autorizzata. 

Nel frattempo vi scaricate un bell' e-book per imparare i fondamentali sui cani , fate due conti per capire se avrete tempo per lui anche dopo la pandemia ,e solo dopo accurata riflessione e dopo aver attentamente valutato l'alternativa peluche vi presentate quando sono di turno.

E meno male che col lockdown  mi hanno tolto i banchetti di raccolta cibo: per ora un bel bidone davanti al negozio mi sostituisce più che degnamente ;-)


sabato 5 settembre 2020

Cercasi volontari

 Dopo la breve parentesi vacanziera , ripartenza alla grande : mi ritrovo a mia insaputa segnata per il turno di raccolta cibo per il canile ( il messaggio della responsabile diceva : ti ho segnato senza chiedertelo  perchè so che lo fai volentieri ma soprattutto perchè nessun volontario mi ha risposto.).E ci credo, secondo me dopo che hai fatto un banchetto non ci vai più nemmeno a pagamento, figurati da volontario. Comunque devo dire che questi appuntamenti mi stanno dando spunti quasi più dei turni in canile, a livello di osservatorio antropologico sono talmente illuminanti che al prossimo turno invito direttamente qualche scienziato.  Ho notato questa trasformazione interessante : alla domanda " buongiorno ,facciamo una raccolta cibo , vuole partecipare?" il 30% delle persone ti fissa immobile e non dice nulla .Sta lì ferma e ti guarda .Possono esserci diverse spiegazioni, per esempio:

  • non capiscono cosa ho detto
  • bisbigliano dietro la mascherina tipo recita del rosario e quindi non sento la risposta
  • sono alieni e comunicano con la trasmissione del pensiero
  • non parlano Italiano
  • io non parlo Italiano
le cause sono tutte potenzialmente valide, attendo un parere di qualche esperto.

Il restante 70% manifesta disturbi comportamentali a vari livelli, solo per farvi qualche esempio:

una tizia  mi ha risposto " no grazie , sto già aiutando una del mio condominio"

uno ha alzato le mani come se volessi rapinarlo

un altro ha visto il banchetto quando è entrato e per non passarmi davanti si è infilato tra le casse facendo suonare diversi allarmi

un altro mi ha detto : io sono qui solo per fare una passeggiata, non compro mai niente in questo supermercato

Vi lascio la mail della responsabile per segnarvi nel prossimo turno?