Oggi ho messo fuori la ciotola a Rocky con la sua pappa e lui si è avventato sul cibo con la solita voracità , ha deglutito le crocchette in 20 secondi e lucidato il metallo a specchio aspirando anche l'ultima briciola. Io mi stupisco sempre e lo invidio moltissimo: mangia la stessa cosa da un anno tutte le mattine ed è sempre entusiasta...ora è vero che gli compro un mangime che sul pacco riporta la scritta "cibo fatto con amore", non so se è vero, ma con quello che lo fanno pagare se non lo fanno con amore di sicuro lo fanno con riconoscenza. Ma a parte ciò, facevo un parallelo con la mia mensa aziendale, dove di certo non cucinano con amore ma anche il nostro cuoco prepara la stessa roba tutti i giorni e noi non riusciamo a dimostrargli gratitudine...come mai? Vito ( il cuoco) è nato per fare un altro lavoro, per esempio potrebbe fare lo scrittore perchè ha questo dono: è capace di chiamare con 7 nomi diversi lo stesso piatto, così fa vedere che il menù varia. In particolare ha una predilezione per la geografia : per esempio " spaghetti alla Posillipo" oppure " rigatoni al pesto Trapanese" oppure " penne Portofino" sono la stessa identica pasta al pomodoro solo che le fa fare il giro d'Italia con i nomi. Ma il meglio di sè lo dà nel battezzare gli avanzi, potrebbe ingannare anche l'Artusi. Noi che siamo lì da un pò abbiamo una certa esperienza e ormai riusciamo ad individuarli, ma i nuovi assunti ci cascano sempre. La prima regola è che se un piatto ha un nome troppo lungo, sicuramente è un riciclo. Se poi il nome è un diminutivo , sicuro che è un avanzo al 100%. Esempio: "Fagottini di radicchio ripieni gratinati" .. ( già la parola " ripieni" dovrebbe farti fare un balzo indietro e spingerti verso un sano riso in bianco, figuriamoci il gratinato! ). Per non parlare poi della capacità di Vito di recuperare del pescato in via d'estinzione: ho dei colleghi che prima mangiano il pesce ( e già dimostrano del coraggio) e poi vanno su wikipedia a cercare cos'era .... Alcuni giurano di aver riconosciuto un Celacanto.
Avere un animale domestico ha i suoi vantaggi se ci vuoi scrivere su qualcosa. Il mio, anzi la mia, è con me da ormai da… oh, ho perso il conto del tempo che è passato; tanto il tempo non ha importanza, vale solo la compagnia, l’affetto e divertirsi. È un autentico spasso quando scrivo qualcosa su di lei e ogni giorno c’è sempre qualcosa di nuovo e di diverso. Solo una cosa non sono mai riuscita a capire: come fa a stare in equilibrio su due zampe per cosi tanto tempo?
lunedì 21 gennaio 2013
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ci sono ricicli e ricicli, purchè non vengano dai piatti dei commensali dei giorni precedenti, ci sono pesci che non li riconoscerebbe neppure la loro madre una volta deposte le uova
RispondiEliminaNella mensa aziendale quando per la prima volta comparve il pangasio, pesce a tutti sconosciuto, un mio collega lo descrisse come "un pesce che frequenta le fogne vietnamite".
RispondiEliminaPoi imparammo che aveva esagerato, ma non troppo.
Per fortuna io riesco a pranzare a casa, abito vicino. Però
forse sarebbe utile frequentare la mensa quando hai bisogno di stare un po' a dieta......chissà
Oggi con i Maccheroni Fantasia ha battuto se stesso: pasta al pomodoro con qualcosa di riciclato sopra ( sembravano olive ma lasciamo aperto il campo ad ogni altra ipotesi......)
RispondiEliminaOggi con i Maccheroni Fantasia ha battuto se stesso: pasta al pomodoro con qualcosa di riciclato sopra ( sembravano olive ma lasciamo aperto il campo ad ogni altra ipotesi......)
RispondiEliminaNon vado più alla mensa, un po' mi dispiace
RispondiEliminaperchè eravamo una bella tavolata e ogni giorno c'era un argomento per cui litigare.
Facevamo cagnare furibonde e a volte arrivavano anche dagli altri tavoli portandosi la sedia,
Domenico , il padrone della mensa non mancava mai,
era come se fosse contento che attiravamo clienti
Comunque mangiavo sempre e solo contorno, pane e frutta.
i primi tempi al mio tavolo mi prendevano in giro
ma dopo il primo mese mangiavamo tutti così.
Mi piace stare qui, ho il sorriso sulle labbra anche se non leggo, una faccia da idiota che mi fa star bene.
Se vuoi provare un brivido, il venerdì Vito dà il meglio di sè tra i fornelli:
RispondiEliminaPRIMO PIATTO: pizza con lievitazione in corso ( la tira fuori dal freezer tardi, termina di lievitare quando è già nello stomaco)
SECONDO: anelli di totano ( misurano circa 20 cm di diametro, indubbiamente resti di un calamaro gigante)
DESSERT: budino al creme caramel ( di questo ci vorrebbe una foto... è uno stato di aggregazione della materia che i fisici stanno ancora studiando )
Siete grandi tutte,
Eliminami piacerebbe farmi una giornata di risate isieme