venerdì 20 dicembre 2013

Preghiere ascoltate

So che questa notizia non vi troverà pronti... ma devo comunicarvelo. Il cuoco Vito , autore di 27 definizioni diverse per la stessa identica pasta al sugo, se n'è andato. No cosa avete capito? non andato in quel senso..( benchè assaggiando ogni volta quello che prepara il rischio di avvelenamento ci sia..). Si è licenziato.
Voci di corridoio dicono che si sentiva incompreso, era stanco di volgari impiegati incapaci di apprezzare la sua cucina alternativa, gentaglia che si lamenta perchè nel risotto non c'è il sale e non capiva di avere nel piatto il risultato di un percorso agro-alimentare-culturale non indifferente ( il percorso non passava comunque vicino al barattolo del sale,questo l'avevamo capito). Basta con questi indigeni senza spessore che ancora..guarda un pò...pretendono di sfamarsi con quello che mangiano! e che non capiscono la poesia dello spinacio frullato o della minestra con 20 chicchi di farro per 200 persone ( la sobrietà è sempre stata una sua caratteristica). Basta, ha deciso di arrendersi. Non sappiamo dove sia diretto.Temiamo voglia fondare il movimento dei Forchettoni e scendere in piazza.

domenica 15 dicembre 2013

Cena con delitto ( musicale)

Venerdi sera c'è stata la cena aziendale natalizia. Rispetto a quella dell'anno scorso l'organizzazione ha fatto notevoli passi avanti, segnalo i due più significativi. Quest'anno niente tavoli rotondi da otto invitati, con i posti assegnati dall'ufficio risorse umane: una combinazione assurda dove venivano costretti a cenare vicini otto individui che più diversi e sconosciuti fra loro non era possibile ( con il lodevole intento di far socializzare tutti, in realtà il risultato era sconfortante..). Per dire, io l'anno scorso sono capitata tra il responsabile della Ricerca e Sviluppo che ci ha deliziato per mezz'ora sulla sua prima invenzione ( che risale al 1977) , il "dissipatore di calore",una roba che nessuno sa cos'è anche se paghiamo l'ufficio brevetti da 35 anni. Dall'altra parte avevo un tizio mai visto prima che ci ha tediato per tutta la sera con i suoi problemi di pressione alta e di colesterolo, riportando per filo e per segno gli ultimi valori dei suoi esami del sangue..
Quest'anno hanno scelto la soluzione "standing dinner", cioè hanno tolto i tavoli e anche le sedie...in più l'atmosfera era più raccolta , più "friendly" ( parole dell'organizzatrice..). In pratica si trattava di riuscire a tagliare una lasagna tenendo il piatto bollente in mano e per giunta quasi al buio, che meraviglia.
Inoltre il catering era sponsorizzato da una nota casa di aperitivi e alcolici per cui trovare dell'acqua era quasi impossibile...dopo la terza supplica mi hanno portato una bottiglietta di minerale dal tappo polveroso che sarà stata imbottigliata anch'essa nel '77 , come il brevetto del dissipatore.
Ma il momento più memorabile in assoluto è stato quando l'Altissimo si è avvicinato al pianista ( la serata aveva anche un gradito accompagnamento musicale tipo balera) e prendendo il microfono ha steso tutti dicendo " effettivamente, dicono tutti che ho una voce un pò tipo Sinatra "  ...nel silenzio generale il pensiero di ogni dipendente è stato " no ti prego dimmi che non lo farà". Invece l'ha fatta.Un'interpretazione di My Way  che solo al pensiero mi torna la pelle d'oca. E pure il bis del finale!!
Meno male che non deve cantare per vivere.

martedì 3 dicembre 2013

Coccinella

Ieri in mensa un collega ha trovato tra gli spinaci una coccinella, insetto grazioso ma di solito si preferisce incontrarla svolazzante sui prati piuttosto che nel piatto...
Ci siamo lamentati con Vito il cuoco ( sempre lui, quello che non sa cucinare ma conosce 27 modi diversi per dare un nome di fantasia alla stessa identica pasta al pomodoro, per esempio oggi l'ha chiamata "pennette alla Sorrentina", non solo inventa il tipo di pasta ma anche l'area geografica non c'entra nulla col prodotto finito ). Impassibile, ci ha guardati con disprezzo e ha detto "controlleremo" ( ma controlleremo cosa? tutti i piatti? tutti gli spinaci? tutte le coccinelle??? ). Poi è sparito dietro l'espositore della frutta , dove nasconde una telecamera per inquadrare chi prende tre kiwi invece dei due consentiti.
Oggi è apparso un cartello sulla porta che diceva : " eventuali presenze accidentali di piccoli insetti nella verdura testimoniano l'origine della stessa da agricoltura biologica praticata senza l'utilizzo di pesticidi chimici"
In mensa è sprecato , uno così dovrebbe darsi alla politica.